Il Cammino di San Matteo 16 Agosto – Da Marina di Casalvelino a Rutino

Un resoconto dei 6 giorni del Cammino di San Matteo realizzato dal sottoscritto per “La Città di Salerno” che ha dedicato uno speciale a questo importante evento con oltre 7 pagine di pubblicazione.

Il Cammino di San Matteo
Giorno 16 Agosto 2018
Da Marina di Casalvelino a Rutino

Tutto nasce nel 2012 quando ad una fiera turistica a Milano è avvenuto l’incontro con Alfonso Grieco (presidente -gruppo di preghiera I fedeli di San Matteo), il quale già da tempo ideava questo progetto; poi improvvisamente dopo anni di contatti, in primavera, abbiamo iniziato a ragionare sulla possibilità di percorrerlo concretamente tracciandolo con la tecnologia GPS su supporti digitali. Tracciare è ripercorrere quello che era stato l’itinerario percorso dal corpo di San Matteo apostolo nel 954 d.C. durante la sua traslazione avvenuta  prima da Velia a Casalvelino, poi a Rutino e Capaccio ed infine a Salerno. Dando all’allora principato longobardo sotto l’egida di Gisulfo II ancora più lustro, potenza ed importanza.

Cosi, il 15 agosto 2018, saliamo su un treno in direzione opposta e contraria a quanti hanno passato il loro ferragosto sulle spiagge cilentane, l’ agriturismo San Giorgio di Casalvelino è pronto ad accoglierci ed ospitarci prima di iniziare il Cammino. Le sensazioni sono le più variegate, c’è l’inconsapevolezza della piccola impresa che stiamo per andare a percorrere, ci sono i paragoni di Adriano con altri momenti simili vissuti in passato prima del cammino di Santiago, e poi ci sono ansie, paure e l’onesta speranza che la cerimonia di partenza l’indomani duri il giusto, cosi da consentire un cammino con temperature accettabili. Ovviamente non sarà così, il 16 agosto a Marina di Casalvelino presso la Cappella di San Matteo in località “ad duo fulmina”, a margine di una emozionante e coinvolgente cerimonia, iniziamo alle 11.30 i nostri passi sul Cammino di San Matteo. Alla partenza siamo in sei: a noi due Adriano ed Angelo per questa prima tappa si aggregano Riccardo e Simone membri dello staff de Il Duomo Trekking, Fabio, un caro amico e Vincenzo.

Comincia, con grande entusiasmo un viaggio che rapidamente conduce lungo le prime salite di giornata, dove tra strade secondarie e mulattiere e non prima di aver salutato San Matteo con un passaggio dinanzi la parrocchia del paese, giungiamo nel centro abitato di Casalvelino.

Sudore, caldo, viottoli e ciottolati e una piazzetta, dalla quale l’abbraccio del golfo, lascia immediatamente il passo al cammino più interno, superando colline d’uliveti e macchie di cerri che con le loro caratteristiche indicano il vero Cilento.

Vigneti tra terreni secchi, silenzio ammaliante e sguardo all’insu, ad ammirare la frazione San Giovanni che raggiungiamo di li a poco, dopo un serie di tornanti nei campi.

Angelo, alla vista del borgo, si immerge nella sua interiorità, apprezzandone le piccole caratteristiche, il resto della compagnia, decide una sosta ad una fontana, nella tranquillità assoluta del monte.

Terminata la pausa, il passo è rapido verso Guarrazzano e successivamente, tramite un itinerario di montagna tra i castagneti, ad Omignano, dove attraversiamo preparativi di festicciole tradizionali, prima di giungere a casa del Sig. Migliorino a Sessa Cilento che ci organizza un’ottima accoglienza per rifocillarci.

Cosi, dall’abbraccio di chi attende i fedeli, le ore passano, il cammino prosegue verso Valle e poi Lustra per poi inerpicarci, sotto una pioggia serale verso Rocca Cilento, mentre Rutino comincia ad apparire in lontananza e la Diga Alento preavvisa il nuovo giorno.

La pioggia cessa, il tramonto è rosso fuoco, la discesa a Rutino di sera è accompagnata dal Sindaco che ci conduce alla fontana di San Matteo dove una cerimonia e un assaggio di prodotti tipici concludono la prima frazione.